"Una capotreno, in servizio su un convoglio ferroviario tra Sassari e Porto Torres", sarebbe "stata aggredita e molestata sessualmente tanto da essere stata ricoverata in osservazione stato di choc". A denunciarlo il sindacato Fit Cils, ma sulla vicenda non ci sono conferme ufficiali. Sembra che la donna abbia avuto un diverbio con un gruppo di extracomunitari ai quali aveva chiesto di vedere i biglietti, richiesta che sarebbe stata respinta dai viaggiatori, provocando una discussione che sarebbe, poi, degenerata. Secondo quanto apprende l'Adnkronos dagli uffici della Questura di Sassari, in merito alla presunta aggressione di un capotreno di Trenitalia in servizio tra Sassari e Porto Torres, non risulta che sia stata presentata alcuna denuncia o querela agli uffici di polizia sassaresi. Gli otto nigeriani sono stati tutti identificati e al momento nessuno di loro risulta gravato da provvedimenti di espulsione o allontanamento dal territorio dello Stato. Sempre secondo quanto si apprende dalla Questura nessuna donna si è presentata al posto fisso di polizia dell'ospedale di Sassari per denunciare aggressioni in merito. L'ufficio stampa di Trenitalia Sardegna non ha avuto alcuna segnalazione in merito. La Polizia ha però avviato le indagini per ricostruire l’episodio e chiarire la vicenda.