Il prefetto di Venezia Carlo Boffi ha adottato l'ordinanza con la quale è stato intimato al titolare della concessione balneare di Punta Canna di Chioggia l'immediata rimozione di ogni riferimento al fascismo contenuto in cartelli, manifesti e scritte presenti all'interno dello stabilimento.
Nell'ordinanza viene anche ordinato al titolare dello stabilimento di astenersi dall'ulteriore diffusione di messaggi contro la democrazia "visto il pericolo concreto ed attuale che la persistenza di tali comportamenti possano provocare esplicite reazioni di riprovazione e sdegno nell'opinione pubblica, così vivamente turbata, con conseguenti possibili manifestazioni avverse e di riflesso, il rischio di turbative dell'ordine pubblico. Il provvedimento sarà notificato all'interessato nella giornata di oggi dalla Questura di Venezia".
Storace: "Spiaggia Chioggia? 'Antifascisti' frustrati più che mai"