Limitare nuovi arrivi di migranti nella Capitale. E' la richiesta contenuta in una lettera che la sindaca di Roma, Virginia Raggi, ha inviato al prefetto Paola Basilone. La prima cittadina ha chiesto "una moratoria sui nuovi arrivi" nella Capitale "vista la forte presenza migratoria e il continuo flusso di cittadini stranieri".
"Trovo impossibile, oltre che rischioso, ipotizzare ulteriori strutture di accoglienza - sottolinea la sindaca - peraltro di rilevante impatto e consistenza numerica sul territorio comunale".
"Roma è sottoposta ad una forte pressione migratoria. Così non si può andare avanti - ha chiarito ancora la sindaca in un post su Facebook -. Ho inviato nei giorni scorsi una lettera al prefetto di Roma per chiedere al ministero dell’Interno una moratoria sui nuovi arrivi di migranti in città".
"Dal primo giorno del nostro insediamento abbiamo lavorato pancia a terra sulla questione immigrazione - sottolinea -. Con la prefettura c’è un ottimo rapporto di collaborazione e di confronto su una tematica così complessa. L’emergenza accoglienza è una delle tante che abbiamo ereditato. Un’emergenza aggravata anche dall’inerzia di chi negli anni si sarebbe dovuto occupare dell’assistenza dei migranti".
"Non permetteremo più a nessuno di mangiare sui più deboli. E allo stesso tempo è ora di ascoltare i cittadini romani: non possiamo permettere di creare ulteriori tensioni sociali - spiega - Per questo trovo impossibile, oltre che rischioso, pensare di creare altre strutture di accoglienza".
"Mi auguro davvero che questo appello non cada nel vuoto - conclude - E soprattutto che il governo tenga conto di queste mie parole nel momento in cui dovranno decidere dove inviare nuovi migranti. Chiederò un incontro al responsabile del Viminale per intervenire sul tema degli arrivi incontrollati".