"Mi pare che le valutazioni del procuratore Zuccaro attengano a un'analisi di carattere generale, con la quale si può essere d'accordo o meno, la cui espressione può essere più o meno opportuna, ma non mi pare che configuri in alcun modo un illecito di carattere disciplinare che giustificherebbe un intervento del ministero". Lo ha detto il ministro della Giustizia Andrea Orlando interpellato sulla vicenda del procuratore di Catania, Carmelo Zuccaro, al termine dell'incontro con la rinnovata Giunta dell'Anm guidata da Eugenio Albamonte.
Il comitato di presidenza del Csm illustrerà e motiverà domani mattina in plenum la decisione dopo le dichiarazioni rilasciate dal procuratore di Catania Carmelo Zuccaro sul ruolo delle ong nelle operazioni di soccorso. A quanto si apprende si va verso un'istruttoria sul caso anche con audizioni e acquisizioni di atti e documenti, ma non verrà aperta una pratica per valutare se sussistano i presupposti per un trasferimento d'ufficio per incompatibilità. Poi la richiesta di pratica a tutela del procuratore, avanzata dal consigliere laico Pierantonio Zanettin, verrà trasmessa in prima commissione per le valutazioni.