Una giornata di pulizia e di raccolta di firme con una parola d’ordine: "restituiamo Villa Doria Pamphilj al suo antico splendore”. L'iniziativa, che si terrà domenica prossima dalle 9 in poi, nasce dalla volontà di Marco Andrea Doria, discendente della nobile famiglia che unitasi ai Pamphilj nel 1671 diede origine ai Doria Pamphilj di cui il più grande parco di Roma è oggi testimonianza. All’iniziativa aderisce l’Associazione per Villa Pamphilj, da anni in prima linea per la tutela e la salvaguardia della villa, che con la partecipazione a questo evento segna il ritorno di “PuliAMO Villa Pamphilj”, l’annuale appuntamento con le giornate di pulizia e riqualificazione, arrivato quest’anno alla IV edizione.
La giornata si svolgerà in due fasi, in una sorta di percorso a tappe. Si inizia alle 9.00 con la pulizia dell’area a ridosso di via Vitellia, nella boscaglia che sovrasta l’area giochi per bambini. Qui i volontari dell’Associazione interverranno per bonificare quella che definiscono "una vera e propria discarica: sedie, scarpe, stracci, buste, bottiglie, carrelli e perfino una televisione ed uno stereo, tutti miseri protagonisti di un degrado oramai non più tollerabile". La pulizia andrà avanti per tutta la mattinata congiungendosi con la seconda tappa dell’evento: alle ore 11.00 partirà infatti la raccolta di firme promossa da Marco Andrea Doria. All’ingresso di via Vitellia n. 102 i cittadini avranno la possibilità di firmare l’appello che sollecita le istituzioni a prendersi cura della Villa.
“Villa Doria Pamphilj è il più grande parco pubblico di Roma: 184 ettari di verde, lasciati al degrado” afferma il Principe Marco Andrea Doria, esponente della nobile casata. “La manutenzione della Villa è inesistente. Basta una visita sul luogo per accorgersi di quale enorme spreco si consuma ogni giorno. Chiediamo pulizia, sicurezza e decoro per uno dei parchi storici più grandi di Roma. Prati puliti e sicuri per far giocare i nostri bambini, passeggiare, far sport lontano dai rifiuti e dal degrado. Le amministrazioni che si sono succedute in questi ultimi anni hanno dimostrato scarso interesse per la gestione di questo parco. Per questo ho promosso una raccolta di firme. Invitiamo perciò cittadini e associazioni del territorio a partecipare a questa giornata di pulizia e sensibilizzazione verso uno dei più importanti parchi e luoghi storici della nostra città”.
“Abbiamo subito sposato l’iniziativa che è evidentemente in sintonia con i propositi per i quali ci battiamo da anni. Restituire villa Pamphilj al suo antico splendore vuol dire restituire dignità di un bene prezioso a tutti coloro che amano la cultura e la natura aggiunge Paolo Arca, Presidente dell’Associazione per Villa Pamphilj. Tutte le azioni di pulitura e riqualifica verranno curate dai volontari dell’Associazione per Villa Pamphilj e dai cittadini. Se necessario, verrà chiesto il supporto del Servizio Giardini di villa Pamphilj, dell’AMA (linea decoro e ufficio raccolta siringhe), e della sezione P.I.C.S della Polizia Locale.