Atteso a Pozzallo (Ragusa) l'arrivo della nave Aquarius della organizzazione umanitaria italo-franco-tedesca 'Sos Mediterranee' - che opera in partenariato con 'Medici senza frontiere' - con a bordo 513 migranti soccorsi, nell'arco di 24 ore, da cinque diverse imbarcazioni al largo delle coste libiche. I migranti, con tutta probabilità, saranno sbarcati domenica mattina.
Si tratta, fa sapere 'Sos Mediterranee', di 423 uomini e 90 donne, di cui otto in stato di gravidanza. Provengono prevalentemente dalla Nigeria e dal Bangladesh, ma tra loro vi è anche un gruppo di famiglie siriane.
In totale i minori sono 138 , dei quali 92 non accompagnati. Trentatré i bambini sotto i 13 anni: 19 hanno meno di 5 anni e 7 non hanno nemmeno un anno.
"Fortunatamente il centro di accoglienza è stato svuotato proprio nei giorni scorsi, quindi abbiamo la possibilità di ospitarli: dopo lo sbarco alcuni saranno trasferiti nel nostro centro, altri saranno sistemati in altri luoghi", afferma all'Adnkronos Luigi Ammatuna, sindaco di Pozzallo.
"Ci sono stati momenti in cui abbiamo avuto problemi a causa del sovraffollamento del centro, ma ora è quasi vuoto quindi non ci sono criticità - continua il primo cittadino - abbiamo la possibilità di accoglierli". Inoltre Ammatuna auspica di incontrare presto il ministro dell'Interno Marco Minniti: "Le migliori condizioni meteo marine faranno arrivare migliaia di persone, ci dobbiamo preparare e dobbiamo essere pronti ad accoglierle".