Terzo appello di Dj Fabo a favore della legge sul Biotestamento. L'approdo ai lavori della Camera ha subito infatti l'ennesimo rinvio. Era prevista a gennaio, poi a febbraio, e ora slitta agli inizi di marzo."È veramente una vergogna che nessuno dei parlamentari abbia il coraggio di mettere la faccia per una legge che è dedicata alle persone che soffrono e non possono morire a casa propria" dice il giovane, rimasto cieco e tetraplegico, dopo un incidente, nel videomessaggio, pubblicato sulla pagina Facebook Eutanasia Legale, ma "devono andare negli altri Paesi per godere di una legge che potrebbe esserci anche in Italia". Siamo "schiavi di uno Stato", denuncia, "che ci costringe ad andare all'estero per liberarci da una tortura insopportabile e infinita". Dj Fabo si era rivolto all'Associazione Luca Coscioni per arrivare al cuore della politica con un appello al Presidente Mattarella per sbloccare la situazione.