Una maratonina solidale contro gli sfratti e per i diritti delle persone invalide: appuntamento alle ore 9 dell'11 febbraio in via Cristoforo Colombo all'altezza del campeggio Fabulous per l'iniziativa in sostegno della famiglia di Maria Noemi, la bambina di 11 anni invalida al 100% per un errore durante il parto e tutte le famiglie in situazioni simili alla sua che potrebbero essere costrette a lasciare la casa dell'Ater in cui vivono a causa di una vicenda burocratica e giudiziaria.
A distanza di una decina di anni, infatti, il Campidoglio ha inviato loro delle lettere ritenendo "illegittime" le assegnazioni delle case popolari alla luce di un procedimento penale a carico del firmatario della determinazione dirigenziale con la quale furono concessi quegli alloggi. Se, nei mesi scorsi, l'assessore al Bilancio Andrea Mazzillo si era detto disponibile a trovare una soluzione, nelle scorse settimane è arrivata per le famiglie un'altra doccia fredda: una nuova determinazione dirigenziale firmata il 27 dicembre scorso che sostanzialmente conferma gli sgomberi.
"Partiremo dal campeggio Fabulous e arriveremo fino a via Bartolomeo Pinelli, all'altezza di casa nostra - sottolinea all'Adnkronos Emmanuel Mariani, il papà di Maria Noemi - Ma la corsa solidale è per tutti, per chiedere di garantire i diritti degli invalidi e contro gli sfratti". "Chiediamo alla giunta di prendere in mano la situazione, di fare attenzione agli atti che si stanno facendo e di vagliare caso per caso - continua - Il nostro è un appello disperato: la sindaca venga, vogliamo incontrarla e farle sentire la nostra voce". Pur apprezzando la disponibilità sempre dimostrata dall'assessore al Bilancio Mazzillo, ora le famiglie in grave difficoltà e a rischio sfratto chiedono passi concreti per una soluzione positiva della vicenda: "Va bene l'ascolto, ma ora serve l'impegno a mettere tutto nero su bianco - sottolinea Mariani - Non possiamo pagare noi per sbagli commessi oltre dieci anni fa".
Dopo la notizia che il Dipartimento politiche abitative capitolino sta procedendo sulla strada segnata dello sgombero "ognuno di noi - sottolinea il papa' di Maria Noemi - sta subendo nuovamente un dramma morale molto duro".
La maratonina solidale vuole essere un nuovo "appello disperato" e la partenza dal campeggio sulla Colombo una risposta a "chi pensa di mandarci via dalle case e in un campeggio", sottolinea Mariani: "La giunta può e deve prendere in mano la situazione".