Da spettatore a giocatore di basket suo malgrado, e nel giro di pochi secondi. Era il 2010 e Lapo Elkann, evidentemente poco pratico delle regole del basket, diventava protagonista nel rovente finale di partita tra i Los Angeles Lakers e i Toronto Raptors, in cui militava l'azzurro Andrea Bargnani, dando una mano ai californiani, all'epoca campioni Nba.
Durante la partita, il pallone finisce fuori e il play spagnolo José Calderon si lancia verso la prima fila del parterre per recuperare la sfera. Le regole della pallacanestro consentono di giocare il pallone anche se questo ha varcato la linea laterale. Ma Lapo forse non lo sa e istintivamente anticipa Calderon.
Il giocatore, incredulo e arrabbiato, si abbatte sulla poltroncina tra Elkann e Adam Levine, il cantante dei Maroon 5 che nell'occasione si limita a fare da spettatore. L'iberico fatica a controllare il suo disappunto, ma Lapo prova a spiegarsi e a scusarsi. La sua 'prodezza' merita un replay sul maxischermo: i tifosi dei Lakers apprezzano e scatta l'ovazione per l'intervento dell'improvvisato sesto uomo.