Una volta erano le 'maggiorate' adesso è il tempo delle 'curvy'. La donna "che ha forme piene, abbondanti" (questa è la definizione), dopo aver conquistato sfilate e passerelle entra a pieno titolo nella lingua italiana, e si fa spazio nello Zingarelli 2017. E con 'curvy', entrano tra i neologismi accolti dalla lingua italiana 'pitonato', 'antieuropeismo', 'bullizzare', 'stepchild adoption', 'inguacchio', 'salafismo', 'piacionismo'. Non è stato accettato invece 'petaloso', il termine coniato qualche mese fa da un bambino e apprezzato dall'Accademia della Crusca, perché giudicato effimero.
Queste sono alcune delle mille nuove voci e significati entrati nella nuova edizione del celebre vocabolario edita da Zanichelli. Lo Zingarelli 2017 ogni anno accoglie parole, locuzioni nate per innovazioni culturali, tecnologiche e di costume. Come un notaio registra queste nuove forme di espressione, modi di dire, sinonimi che arricchiscono il nostro linguaggio. E vanno a sommarsi alle oltre 145mila voci, 380mila significati che compongono la nuova edizione dello Zingarelli.
Un vocabolario quest'anno all'insegna dell''-anti' con parole come 'antieuro' (che o chi è contrario all'euro come moneta unica dell'Unione europea o come moneta del proprio Paese), 'antieuropeismo' (contrarietà verso l'Europa e la sua politica) e 'antievasione' (di ciò che mira a combattere l'evasione fiscale).
Ma è anche l'anno del 'multi': 'multimarca' (esercizio commerciale che vende articoli di marche diverse), 'multimateriale' (che è fatto di materiali diversi), 'multireligioso' (che è caratterizzato dalla presenza di religioni diverse).
Dall'attualità e dalla politica internazionale sono nate parole ormai fin troppo presenti nelle cronache come 'foreign fighter' (combattente straniero) e 'salafismo' (dottrina e movimento religioso islamico che propugna il ritorno alla purezza originaria della tradizione musulmana, se necessario anche con il ricorso alla jihad). O 'bullizzare' (nel linguaggio giornalistico, sottoporre ad atti di bullismo o di cyber bullismo); 'stepchild adoption' (istituto giuridico che consente al componente di una coppia sposata o unita civilmente di adottare il figlio naturale dell'altro componente).
Che Italia è quelle raccontata dallo Zingarelli 2017? E' quella dei decreti 'svuotacarceri', quella che ha a che fare con l''euroburocrazia' (nel linguaggio giornalistico e politico, gli organismi amministrativi e l'insieme dei funzionari dell'Unione europea); è vittima della 'mediocrazia' (potere rappresentato dall'insieme dei mezzi di comunicazione e di informazione, per la loro capacità di formare e condizionare l'opinione pubblica).
L'italiano del 2017 va agli 'speed date' (incontro di pochi minuti tra più persone organizzato allo scopo di trovare un partner), veste 'pitonato', parla 'strascicato', è afflitto da 'vigoressia' (disturbo di chi ha un culto ossessivo della forma fisica) o da 'piacionismo' (comportamento tipico dei piacioni); ricorre al 'camouflage' (in cosmetica, trucco che copre inestetismi temporanei, come eruzioni di acne, cicatrici, macchie solari).
Insomma è un bell''inguacchio' (lavoro mal fatto, pastrocchio; imbroglio, garbuglio). Consoliamoci con un piatto di 'strangozzi' (pasta lunga a sezione quadrata, a base di farina di grano duro e acqua, specialità della cucina umbra e marchigiana).
A proposito di innovazioni tecnologiche entrano quest'anno: 'dashboard' (applicazione che consente di personalizzare la modalità di visualizzazione dei dati secondo le necessità della loro gestione), 'impastatrice planetaria' ovvero l'elettrodomestico per impastare, il cui braccio ruota contemporaneamente su sé stesso e intorno a un centro esterno, com'è per il moto dei pianeti); la 'nanochirurgia' (chirurgia praticata su elementi o strutture organiche microscopiche, anche singole cellule); il 'doodle' (versione modificata del logo del motore di ricerca Google, utilizzata in occasione di eventi importanti o particolari ricorrenze).
Ma lo Zingarelli 2017 contiene anche 115 definizioni d'autore: da Giorgio Armani a Carlo Verdone il vocabolario della lingua italiana ha invitato alcuni esponenti di rilievo del mondo della cultura, della scienza, dello sport e del costume italiani a scrivere la definizione di una parola che potesse essere rivelatrice della loro personalità e del loro lavoro. Il risultato sono delle riflessioni, punti di vista che posso offrire nuovi modi per comprendere il significato di una voce. E poi il dizionario segnala 3125 parole da salvare come obsoleto, ingente, diatriba, leccornia, ledere, erorare, voci ricche di suggestioni alle quali troppo spesso vengono preferiti sinonimi più comuni ma meno espressivi.