Il terremoto ha colpito una "area vasta. Possibili altre scosse". Lo afferma Paolo Messina direttore dell'Istituto di geologia ambientale e geoingegneria del Consiglio Nazionale delle Ricerche. "Sul sisma -sottolinea in una dichiarazione- non abbiamo ancora tutte le informazioni necessarie ma si tratta certamente di un sisma di magnitudo importante che ha colpito una zona molto estesa dell'Italia appenninica centrale, ricca di centri storici e di località minori".
"Data la vastità dell'area che è stata colpita -aggiunge- è presumibile che l'ipocentro si trovi a profondità anche superiore ai 4 chilometri, probabilmente intorno ai 7 km. Non dobbiamo stabilire un nesso diretto con le scosse avvertite in Sicilia. È purtroppo possibile che si verifichino altre scosse, speriamo di magnitudo inferiore. In questa situazione l'unica cosa da fare è seguire le indicazioni di protezione civile e sindaci".