cerca CERCA
Venerdì 08 Novembre 2024
Aggiornato: 22:52
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Papa ai giovani: "Non fatevi anestetizzare l'anima"

(Afp)
(Afp)
31 luglio 2016 | 10.55
LETTURA: 6 minuti

Ascoltare, decidere e agire con coraggio, senza paura di andare controcorrente. E' l'appello finale che Papa Francesco lancia ai giovani, incontrando nella Tauron Arena di Cracovia i ventimila volontari della Giornata mondiale della Gioventù appena conclusa. "Sono tre atteggiamenti di Maria, che vi aiutano a 'leggere' l'esperienza di questi giorni della Gmg e ad andare avanti nel cammino del servizio", spiega nel discorso preparato e consegnato ai responsabili, prima di rivolgersi 'a braccio' ai giovani.

Osserva il Pontefice: "L'ascolto non vuol dire semplicemente udire, ma è fatto di attenzione, di accoglienza, di disponibilità". Poi, c'è la fase della decisione. "Nella vita - riconosce - spesso è difficile prendere decisioni, sicché tendiamo a rimandarle, magari a lasciare che altri decidano al nostro posto; oppure preferiamo lasciarci trascinare dagli eventi, seguire la tendenza del momento; a volte comprendiamo quello che dovremmo fare ma non ne abbiamo il coraggio perché ci sembra troppo difficile andare controcorrente".

Infine, c'è l'azione. "Anche nel volontariato - spiega il Papa - ogni servizio è importante, anche il più semplice", perché si traduce nella "esperienza dell'amore che viene dall'alto, che mette in cammino e che riempie di gioia. Il volontario della Gmg - sottolinea Francesco - non è solo un operatore ma è sempre un evangelizzatore. E la Chiesa esiste e opera per evangelizzare".

Lasciato l'arcivescovado, prima di recarsi all'aeroporto di Cracovia per tornare a Roma e fare rientro in Vaticano, il Papa ringrazia tutti i giovani volontari della Gmg "per l'impegno, la generosità e la dedizione con cui avete accompagnato, aiutato e servito le migliaia di giovani pellegrini".

"Siete la speranza del futuro, ma a due condizioni: di avere memoria del passato e coraggio nel presente" dice Francesco ai volontari della Gmg e a tutti i giovani, nell'ultimo discorso rivolto loro 'a braccio'.

"Non so se io ci sarò a Panama per la Gmg nel 2019, ma vi posso assicurare una cosa: Pietro ci sarà sicuramente..." dice ancora, ricordando il prossimo appuntamento, annunciato oggi durante l'Angelus dopo la messa nel Campus Misericordiae con oltre un milione e mezzo di ragazzi di ogni parte del mondo.

NON LASCIATEVI ANESTETIZZARE L’ANIMA - "La vita non va chiusa in un cassetto. Davanti a Gesù non si può rimanere seduti in attesa con le braccia conserte; a Lui, che ci dona la vita, non si può rispondere con un pensiero o con un semplice “messaggino”!" aveva detto questa mattina Papa Francesco nell'omelia della Messa conclusiva della XXXI Giornata Mondiale della Gioventù.

"Cari giovani, non vergognatevi di portargli tutto, specialmente le debolezze, le fatiche e i peccati nella Confessione: Lui - ha aggiunto Francesco - saprà sorprendervi con il suo perdono e la sua pace. Non abbiate paura di dirgli “sì” con tutto lo slancio del cuore, di rispondergli generosamente, di seguirlo! Non lasciatevi anestetizzare l’anima, ma puntate al traguardo dell’amore bello, che richiede anche la rinuncia, e un “no” forte al doping del successo a ogni costo e alla droga del pensare solo a sé e ai propri comodi".

"Potranno ridere di voi - ha detto ancora Francesco - perché credete nella forza mite e umile della misericordia. Non abbiate timore, ma pensate alle parole di questi giorni: 'Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia'. Potranno giudicarvi dei sognatori, perché credete in una nuova umanità, che non accetta l’odio tra i popoli, non vede i confini dei Paesi come delle barriere e custodisce le proprie tradizioni senza egoismi e risentimenti. Non scoraggiatevi: col vostro sorriso e con le vostre braccia aperte voi predicate speranza e siete una benedizione per l’unica famiglia umana, che qui così bene rappresentate!".

Chat, messaggini e 'connessioni' del cuore: di fronte alla sterminata platea dei giovani di fronte a lui che prende parte alla Messa conclusiva della Giornata Mondiale della Gioventù, Papa Francesco sceglie di parlare ai ragazzi nella loro 'lingua' e arricchisce l'omelia della celebrazione eucaristica con numerosi riferimenti alla tecnologia.

"Installate bene la connessione più stabile, quella di un cuore che vede e trasmette il bene senza stancarsi. E quella gioia che gratuitamente avete ricevuto da Dio, gratuitamente donatela, perché tanti la attendono!", ha esortato ancora in un passaggio del suo discorso.

Il Signore, ha sottolineato Bergoglio rivolgendosi a ogni ragazzo che lo ascolta, "non vuole restare soltanto in questa bella città o nei ricordi cari, ma desidera venire a casa tua, abitare la tua vita di ogni giorno: lo studio e i primi anni di lavoro, le amicizie e gli affetti, i progetti e i sogni. Quanto gli piace che nella preghiera tutto questo sia portato a Lui! Quanto spera che tra tutti i contatti e le chat di ogni giorno ci sia al primo posto il filo d’oro della preghiera! Quanto desidera che la sua Parola parli ad ogni tua giornata, che il suo Vangelo diventi tuo, e che sia il tuo “navigatore” sulle strade della vita!".

Il Papa si è rivolto con "un immenso grazie" ai giovani che hanno "riempito Cracovia con l’entusiasmo contagioso" della fede. "San Giovanni Paolo II ha gioito dal Cielo, e vi aiuterà a portare dappertutto la gioia del Vangelo", ha aggiunto.

"In questi giorni - ha proseguito il pontefice - abbiamo sperimentato la bellezza della fraternità universale in Cristo, centro e speranza della nostra vita. Abbiamo ascoltato la sua voce, la voce del Buon Pastore, vivo in mezzo a noi. Egli ha parlato al cuore di ciascuno di voi: vi ha rinnovati con il suo amore, vi ha fatto sentire la luce del suo perdono, la forza della sua grazia. Vi ha fatto sperimentare la realtà della preghiera. E’ stata una 'ossigenazione' spirituale perché possiate vivere e camminare nella misericordia una volta ritornati ai vostri Paesi e alle vostre comunità".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza