"Cosa posso dire? Che ricordo con grande emozione il giorno in cui arrestai Provenzano, ricordo le lacrime di tutti i miei ragazzi per quella grande vittoria. Sulla sua morte non ho molto da dire. Certo, non posso dire di essermi commosso per le sue cattive condizioni di salute degli ultimi tempi e per il fatto che fosse rimasto in carcere nonostante le richieste di differimento della pena". Lo ha detto all'Adnkronos Giuseppe Gualtieri, Questore di Potenza, che dieci anni fa era il dirigente della Squadra mobile che aveva arrestato il boss Bernardo Provenzano. "Si trattava di un problema della gestione carceraria - dice Gualtieri - oltre al suo c'erano tanti altri casi. E lui poteva essere pericoloso anche dal carcere, e nonostante le sue condizioni di salute".