
E' morto a Tel Aviv, all'età di 93 anni, Samuel Willenberg, l'ultimo superstite del campo di sterminio di Treblinka. Nato in Polonia e deportato a 19 anni, Willenberg partecipò a una rivolta nel campo, durante la quale riuscì a fuggire. In totale nelle foreste circostanti scapparono 200 internati. A Treblinka furono uccisi 800mila ebrei polacchi e greci e 2.000 zingari.
Dopo la fuga, entrò nelle forze partigiane polacche e nel 1944 lottò contro i nazisti a Varsavia. Nel 1950 emigrò in Israele, dove ha trascorso la sua vita. Le sue memorie sono raccolte in un libro e in un documentario.