
"Noi abbiamo il diritto penale italiano e il Vaticano ha il proprio ordinamento giuridico: non bisogna mai dimenticare che, in questo tipo di rapporti, valgono le regole del diritto internazionale". E' quanto risponde il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, a proposito del processo in Vaticano che vede tra gli imputati anche i giornalisti italiani Gianluigi Nuzzi ed Emiliano Fittipaldi per divulgazione di documenti riservati della Santa Sede.
In caso di condanna dei due giornalisti? "Ci porremo il tema quando ciò dovesse avvenire - replica Alfano, a margine della presentazione del suo libro 'Chi ha paura non è libero', alla Biblioteca Angelica di Roma - ma non mi pare che siamo in questa fase".