Singolare aggressione al nuovo mercato Testaccio. Una pescivendola si sarebbe scagliata contro una venditrice vegana al box 83, facendo cadere e danneggiando anche vari prodotti esposti. A denunciarlo è la Lega Anti Vivisezione di Roma. “E’ comprensibile che coloro che commerciano alimenti animali non amino" chi non li vende, "essendo una testimonianza concreta di scelte etiche che sempre più persone praticano – dichiara David Nicoli, responsabile Lav di Roma –, ma giungere a vessare e aggredire chi ha una regolare attività commerciale di prodotti vegani è estremamente grave e intollerabile". "Dal momento che questo fatto esecrabile è avvenuto in un mercato comunale - concludono dalla Lav -, chiediamo al Commissario prefettizio Tronca di testimoniare concretamente solidarietà all’aggredita”.