Fra le guide turistiche a Roma era conosciuto per la sua professionalità e la sua cultura: in pochi infatti possono vantare la sua preparazione e la conoscenza di una decina di lingue straniere. Evidentemente però i suoi guadagni non erano sufficienti e per questo aveva organizzato dei tour a bordo del suo bus durante i quali ai suoi 'clienti', insieme ai dépliant, consegnava anche bustine di marijuana e cocaina. E’ finito così in manette ieri pomeriggio S.T., 40enne straniero, che dovrà rispondere di detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti.
I poliziotti del Commissariato Viminale, nel corso dei controlli nella zona della stazione, si sono insospettiti: da un po’ di tempo, infatti, ai giri turistici a bordo di bus partecipavano non solo cittadini stranieri ma anche romani, alcuni dei quali conosciuti dagli agenti quali assuntori di sostanze stupefacenti. Gli pseudo turisti, dopo aver effettuato parte del tragitto, erano soliti scendere vicino al Colosseo.
Gli agenti hanno deciso quindi di camuffarsi anche loro da turisti, con tanto di trolley al seguito, e hanno iniziato a partecipare ai tour confondendosi con gli altri gruppi di turisti: in questo modo i poliziotti si sono accorti che alla sosta del Colosseo la guida consegnava solo ad alcuni di loro un depliant della Capitale insieme ad una bustina.
Gli agenti hanno quindi pedinato l’uomo sino alla propria abitazione dove, a seguito di una perquisizione domiciliare, è stata rinvenuta della cocaina all’interno di un congelatore, un’ingente quantità di marijuana, due bilancini di precisione e tutto il materiale necessario per il confezionamento delle singole dosi.
L’uomo aveva attivato una vera e propria piccola “fabbrica” di confezionamento di sostanza stupefacente in grado di poter rifornire non solo i cittadini romani, ma anche gli stranieri a cui veniva offerto di volta in volta, come è stato accertato successivamente, di acquistare la droga. La guida turistica, pertanto, al termine delle indagini è stata tratta in arresto e messa a disposizione dell’autorità giudiziaria.
