Ricerca: Cern riprende esperimenti Lhc, collesioni record

Il più grande acceleratore di particelle del pianeta, il Large Hadron Collider (Lhc) del Cern di Ginevra, ha avviato una nuova fase di sperimentazione per capire i misteri della materia e dell'universo dopo 27 mesi di manutenzione. Lo rende noto lo stesso Cern dopo che l'acceleratore di particelle ha iniziato a raccogliere i dati prodotti dalle collisioni tra protoni accelerati all'energia record di 13 mila miliardi di elettronvolt, quasi il doppio dell'energia di collisione raggiunto nel corso della prima fase di sperimentazione.

Questa tappa, sottolinea il Cern, "segna l'inizio della fase 2 del Lhc e apre la via a nuove scoperte". Ora l'acceleratore di particelle "funzionerà senza pausa per i prossimi tre anni".

Per il direttore degli acceleratori e della tecnologia del Cern, Frédérick Bordry, "si tratta di una grande riuscita e di un momento molto gratificante per tutti i team che hanno partecipato ai lavori effettuati durante il lungo stop del Lhc".