I carabinieri di Cassibile, quartiere di Siracusa, hanno arrestato una coppia, 50 anni lui e 39 lei, con l'accusa di maltrattamenti in famiglia e sequestro di persona. I due, dal 2011, avrebbero compiuto ripetute violenze fisiche e psicologiche nei confronti della figlia dell'uomo, una ragazza di 23 anni, invalida civile
I carabinieri di Cassibile, quartiere di Siracusa, hanno arrestato una coppia, 50 anni lui e 39 lei, con l'accusa di maltrattamenti in famiglia e sequestro di persona. I due, dal 2011, avrebbero compiuto ripetute violenze fisiche e psicologiche nei confronti della figlia dell'uomo, una ragazza di 23 anni, invalida civile. Secondo il racconto della vittima, per futili motivi o banali litigi, la donna la picchiava ripetutamente, utilizzando anche un mattarello di legno o il manico della scopa. Le violenze avvenivano sotto gli occhi del padre, che nel frattempo avrebbe rivolto alla figlia offese e rimproveri.
Durante un soggiorno in Romania, la ragazza avrebbe fatto ricorso alle cure ospedaliere. Secondo quanto riferito dai carabinieri, due giorni fa la ragazza è stata aggredita con il mattarello dalla matrigna che, dopo averla trascinata per i capelli sul pavimento, l'ha chiusa in casa.