Cinquantuno intercettati sull'A1 in direzione Firenze, a Pian del Voglio. Altri 30 cagnolini sequestrati sulla A/13
Intercettati, nella tarda mattinata di ieri, 51 cuccioli sulla A/1 (Bologna-Firenze), in carreggiata direzione Firenze, in località Pian del Voglio, dalla Polizia Stradale del posto. Nel corso di un ordinario servizio di vigilanza, la pattuglia della Sottosezione, che era impegnata in un'attività di gestione del traffico per un mezzo fermo in avaria sulla carreggiata, ha notato un veicolo Fiat Ducato con targa slovacca, con delle aperture laterali piuttosto insolite.
E' scattato quindi il controllo del furgone, occupato da due uomini di nazionalità slovacca. A bordo sono stati trovati 51 cuccioli di cane varie razze e un cucciolo di gatto di razza certosino, tutti piccolissimi, di età compresa tra i due e i tre mesi e non idonei pertanto al trasporto. Molti cuccioli presentavano, inoltre, difficoltà respiratorie ed erano costretti a stare in spazi angusti e non in regola. Erano infatti trasportati in gabbie non idonee e prive di dispositivi di abbeveraggio, accompagnati peraltro da documentazione falsa.
Il trasporto partito da Komarno (SK,) nel corso della notte precedente, era diretto a Frattaminore (NA) presso dei negozi di animali che presumibilmente ne avrebbero garantito la vendita nel periodo di Natale. La Procura della Repubblica di Bologna ha disposto il sequestro degli animali, dati in affidamento al canile di Calderara di Reno che ne garantirà la custodia. Il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo, mentre il conducente slovacco e il suo connazionale, entrambi con precedenti analoghi, sono stati denunciati a piede libero per il reato di maltrattamento di animali, uso di documenti falsi e traffico illecito internazionale di animali da compagnia e gli sono state contestate violazioni amministrazioni specifiche per un ammontare di 13.000 euro.
Dopo il sequestro dei 51 cuccioli, oggi sulla A/13 Bologna-Padova la polizia stradale ha proceduto al sequestro di altri 30 cuccioli di cane. La pattuglia della sottosezione di Altedo (Bo), verso le 12.40, ha intercettato nei pressi di Rovigo un autocarro occupato dal solo conducente, un quarantaquattrenne di Roma: a bordo si trovavano sistemati in gabbiette 30 cuccioli di cane di varie razze, provenienti da allevamenti ungheresi.
Dai primi accertamenti il veicolo risultava essere entrato in autostrada a Palmanova (Ud), verso le 11.00, con destinazione Roma, in un luogo ancora non ben definito. Sul posto è intervenuto il personale veterinario dell’Asl di Bologna, che si e riservato degli ulteriori accertamenti clinico forensi, esprimendo ragionevoli dubbi sul fatto che gli animali fossero in possesso dell’età minima per essere introdotti sul territorio nazionale.
I cuccioli sono stati affidati ad una struttura convenzionata Eital in provincia di Bologna, mentre nei confronti del conducente si è proceduto a denunciarlo in stato di libertà ai sensi dell’art. 4 legge 201/2010 per introduzione illegale di animali nel territorio nazionale.