Sabino: ''Troppo spesso ci troviamo addosso accuse su fatti che non sono mai successi. Così garantiamo meglio la nostra sicurezza e quella dei cittadini''
"I poliziotti della Questura di Torino che svolgono servizi di volante e gli operatori dei commissariati cittadini impiegati nel controllo del territorio saranno dotati di spy pen per tutelare in primo luogo se stessi da accuse ingiuste e anche per garantire i cittadini cittadini durante gli interventi". Ad annunciarlo è Silverio Sabino, segretario provinciale e componente dell'esecutivo nazionale del sindacato di polizia Sap, che a partire da giovedì distribuirà gratuitamente ai poliziotti iscritti alla sigla autonoma un primo stock di 150 spy pen.
Si partirà con la Questura e i commissariati, quindi seguiranno nei prossimi mesi il Reparto Prevenzione Crimine e il Reparto Mobile. "L'iniziativa -spiega Sabino- si inserisce nell'ambito della campagna 'Chi difende i difensori?', che come Sap stiamo portando avanti a livello nazionale. Videoregistrare tutto quel che avviene durante il servizio è fondamentale. Riteniamo così di poter garantire al meglio non soltanto la nostra sicurezza, ma anche quella dei cittadini. Troppo spesso ci troviamo addosso accuse su fatti che non sono mai successi".
La spy pen è una penna dotata di una mini telecamera e di un piccolo microfono che si azionano premendo un pulsante. All’interno c’è una scheda di memoria che permette varie ore di registrazione.