Il corpo, in avanzato stato di decomposizione, era stato trovato un un canale di scolo in località Chiappa a Isola d'Asti a circa due chilometri dalla casa di Elena Ceste, la 38enne scomparsa il 24 gennaio scorso. I tanti gialli di donne scomparse
Il dna del corpo trovato il 18 ottobre in un canale di scolo a Isola d’Asti, è compatibile con quello di Elena Ceste, la casalinga madre di quattro figli scomparsa dalla sua casa di Costigliole d’Asti dal 24 gennaio scorso. A confermarlo sono le analisi affidate dalla procura di Asti a un istituto specializzato di Torino. I familiari della donna sono stati informati da alcuni ufficiali del comando provinciale dei carabinieri di Asti. Le indagini proseguono per determinare cosa sia successo alla donna.
Il corpo, in avanzato stato di decomposizione, era stato trovato un un canale di scolo in località Chiappa a Isola d'Asti a circa due chilometri dalla casa di Elena Ceste.
Bisognerà ora aspettare gli esiti dell'autopsia per conoscere le cause della morte della casalinga di Costigliole d'Asti. La procura di Asti affiderà in questi giorni l'esame autoptico sui resti trovati sabato in un canale di scolo a due chilometri dalla casa della donna. Il medico legale dovrà eseguire tutti gli accertamenti utili a far luce su quando e come sia morta la casalinga madre di quattro figli di cui non si avevano notizie da nove mesi.