Tredici arresti dei Carabinieri del Nas per maltrattamenti e sequestro di persona ai danni di persone incapaci, tra cui il sindaco di Montaquila che è anche il medico titolare della struttura al centro dell'inchiesta. Coinvolti 32 operatori
Maltrattamenti a malati psichiatrici ed anziani non autosufficienti in una clinica dell'orrore. I Carabinieri dei Nas di Campobasso, Napoli, Bari, Salerno e Foggia con i colleghi dell'Arma territoriale, nelle province di Isernia e Campobasso, hanno condotto un'operazione che ha portato all'arresto di 13 persone per maltrattamenti, sequestro di persona, lesioni, percosse ed abbandono di persone incapaci. Coinvolte 32 persone tra medici, fisioterapisti, operatori sanitari, sociali e amministrativi, tra cui il sindaco di Montaquila (Isernia) dove si trova la residenza assistenziale per anziani e malati psichiatrici al centro dell'inchiesta. Il sindaco è anche il medico titolare della struttura.
E' una "vicenda gravissima" e "il comportamento di questi operatori è inaccettabile e va punito", afferma il ministro della Salute Beatrice Lorenzin. "La circostanza che il titolare della struttura sia anche il sindaco della cittadina, e quindi autorità sanitaria locale - precisa il ministro - rende ancora più sconcertante questa gravissima vicenda".
"Il quadro emerso dal resoconto e dalle immagini - commenta Lorenzin in una nota - ci rappresenta una realtà drammatica che nulla ha a che fare con una casa di cura. Quando nel luglio del 2013, dopo il caso di Meta di Sorrento, abbiamo istituito la task force a tutela di anziani e disabili che ha intensificato le ispezioni, non immaginavo che avremmo continuato a trovare situazioni di abusi gravissimi come questi". Il ministro assicura che "l'azione della task force proseguirà in modo incessante la verifica su tutte le strutture socio assistenziali del Paese".
