Il Pontefice si rivolge ai chierichetti tedeschi giunti in pellegrinaggio a San Pietro e ricorda: ''Le tecnologie che dovrebbero semplificare e migliorare la qualità della vita talvolta distolgono l'attenzione da quello che è realmente importante". E ammonisce: "Non usate male la vostra libertà!"
Non perdete tempo con le chat su Internet e con i messaggini al telefonino. E' l'appello paterno che Papa Francesco rivolge ai giovani parlando agli oltre cinquantamila chierichetti tedeschi giunti in piazza San Pietro per il loro pellegrinaggio a Roma. "La nostra vita è fatta di tempo e il tempo è dono di Dio, pertanto occorre impegnarlo in azioni buone e fruttuose - suggerisce il Papa - Forse tanti ragazzi e giovani perdono troppe ore in cose futili: il chattare in Internet o con i telefonini, le 'telenovele', i prodotti del progresso tecnologico che dovrebbero semplificare e migliorare la qualità della vita e talvolta distolgono l'attenzione da quello che è realmente importante".
Il Papa rassicura i chierichetti di "comprendere le vostre difficoltà a conciliare l'impegno di ministrante con le varie attività, necessarie alla vostra crescita umana e culturale. Bisogna un po' organizzarsi, programmare in modo equilibrato le cose... ma voi siete tedeschi e questo vi viene bene!", afferma divertito Francesco. "Tra le tante cose da fare nella routine quotidiana - consiglia ancora il Papa - una delle priorità dovrebbe essere quella di ricordarsi del nostro Creatore che ci consente di vivere, che ci ama, che ci accompagna nel nostro cammino".
"Non usate male la vostra libertà!" ammonisce Francesco. "Dio ci ha creati a sua immagine e abbiamo ricevuto da Lui il grande dono della libertà. Ma se la libertà non è esercitata bene - avverte il Papa - ci può condurre lontani da Dio, può farci perdere la dignità".