E' di almeno 50 morti e 20 feriti il bilancio di un'autobomba esplosa verso le 7 di questa mattina, ora locale, davanti all'accademia della polizia yemenita a Sana'a. Lo rendono noto fonti mediche e della sicurezza, spiegando che l'esplosione è avvenuta mentre centinaia di diplomati e cadetti erano in fila per far domanda di accesso all'accademia.
Testimoni citati dall'agenzia di stampa Xinhua hanno raccontato che un minibus correva a tutta velocità lungo le mura attorno all'accademia di polizia che si trova nel centro della capitale yemenita prima dell'esplosione davanti all'ingresso principale dell'edificio. Dopo la deflagrazione sono stati uditi colpi d'arma da fuoco.
Quello odierno è il peggior attentato a San'a dal 9 ottobre del 2014, quando un attentatore suicida di al-Qaeda si è fatto esplodere nel mezzo di una riunione dei ribelli sciiti houthi causando la morte di almeno 47 persone. Dell'11 giugno 2012, invece, l'attacco kamikaze di al-Qaeda contro la stessa accademia di polizia colpita oggi. Allora il bilancio fu di 21 morti.