Lo sostiene l'ex consigliere del defunto colonnello libico
Il defunto colonnello libico Muammar Gheddafi avrebbe tentato di far sposare il secondogenito Saif al-Isam, attualmente in carcere a Zintan, con una delle due figlie del presidente russo Vladimir Putin, in un matrimonio di convenienza politica finalizzato a rafforzare il legame tra Mosca e Tripoli. Lo sostiene in un'intervista rilasciata all'emittente al-Arabiya l'ex consigliere di Gheddafi, Mohamed Abd El Motaleb Al Houni.
''Gheddafi ne parlò con Putin proponendo il figlio come sposo, ma il presidente russo rimase sorpreso, sostenendo che la figlia non conosceva Saif al-Islam'', ha affermato Al Houni.