La massima autorità religiosa dell'Egitto, il Grand Mufti Shawqi Allam, ha condannato lo Stato islamico, che ''rappresenta un pericolo per l'Islam e i musulmani, danneggiando la sua immagine, uccidendo e diffondendo corruzione''. La posizione del Grand Mufti seguono l'appello lanciato dal Vaticano ai religiosi musulmani perché prendano una ''posizione chiara e coraggiosa'' e condannino i ''crimini indicibili'' commessi dallo Stato Islamico.
Il Grand Mufti, la cui posizione rispecchia quella della massima istituzione dell'Islam sunnita Al Azhar, ha quindi affermato che lo Stato islamico ''dà a chi ci vuole male l'opportunità di distruggerci e di interferire nei nostri affari con (il pretesto di, ndr) un appello a combattere il terrorismo''.